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martedì 13 agosto 2013

Da blu a verde!

Agosto!
Mese in cui la gente va la mare... Auto cariche, bambini in attesa, spiagge pronte ad accogliervi.
Una tradizione che si trascina da anni e che rappresenta uno dei pochi sfoghi durante il difficile e stressante anno scolastico o lavorativo.

Come tutti sappiamo il mare è blu. In questo periodo si scatenano i vari campanilismi tra coste differenti che si contendono il blu più blu del blu...
Alcuni sfoggiano la famigerata "Bandiera Blu" riservato al tratto di mare più pulito della stagione.

Non in tutti i luoghi il mare è blu. In alcune zone del globo l'acqua è verde e perde la sua tipica caratteristica: quella di essere liquida.

(spiaggia e mare)

Quello che vedete in foto è un tratto di costa in Cina. Quel bambino non potrà nuotare. L'acqua è invasa da chilometri quadrati di alghe verdi. Uno strato che supera il metro e permette quasi di camminare su un tappeto erboso galleggiante.
Questo fenomeno è ciò che si chiama "Eutrofizzazione dell'acqua".
Un problema sempre più serio e causato dagli scarichi urbani, industriali e agricoli. Mostruose quantità di azoto sono sversate senza alcun tipo di trattamento nei fiumi e nei mari.

Questi scarichi fungono da vero e proprio fertilizzante.

Il risultato è che le alghe crescono a dismisura e senza alcun controllo creando questo tipo di fenomeno.

Voi giustamente penserete che questo non sia un grave problema poichè, come sanno tutti, le alghe sono piante e per questo sono in grado di produrre ossigeno.
Paradossalmente potrebbe sembrare che questo fenomeno serva in qualche modo a pulire l'aria.

Non è così!

(laghetto in via di eutrofizzazione)

Questo spesso tappeto impedisce alla luce solare e all'ossigeno di penetrare nell'acqua. La vita sottomarina è condannata a morte.
Oltre a ciò, queste alghe cresciute in modo abnorme e velocemente, muoiono in modo altrettanto rapido portando una massa così importante a putrefazione.
Cambia velocemente la chimica dell'acqua e questa veloce modificazione conduce a morte quei pochi esseri viventi rimasti.
Le fermentazioni (tipiche della marcescenza) consumano molto ossigeno diminuendo la qualità dell'aria e liberando due famigerati "gas serra": l'anidride carbonica e il metano.
L'enorme quantità di sostanza organica va ad accumularsi e funge da vero e proprio deposito. Se non si diminuiscono le quantità di azoto immesse in mare, queste si sommano alla sostanza organica già presente.
Per tale ragione, se non si inverte drasticamente il bilancio di azoto, l'eutrofizzazione porta ad un veloce circolo vizioso.

(boa circondata da alghe)

E' paradossale vedere foreste terrestri in continuo sfruttamento e abbattute mentre si ha una crescita esponenziale delle zone ad oggi eutrofizzate. Le conseguenze della nostra "modernizzazione" sono come le vie del Signore... Infinite!



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